Influenza: come prevenirla con l'omeopatia
Ormai ci siamo, l'inverno è alle porte e con esso le malattie da raffreddamento.
C'è chi prende il mal di gola o ha abbassamenti di voce, c'è a chi viene la tosse, a chi il raffreddore, per non parlare dell'epidemia invernale dell'influenza, suina, asiatica, australiana....
Perchè ci ammaliamo di più in inverno? E perchè anche quando c'è una nuova epidemia influenzale non tutti si ammalano?
Le basse temperature indeboliscono le nostre difese a livello della mucosa respiratoria e la permanenza in spazi chiusi facilita la trasmissione dei virus. Sicuramente lo stress e una alimentazione non corretta per il periodo invernale non ci aiutano ad affrontare i virus nemici.
Per quanto riguarda lo sterss cerchiamo di regalarci dei momenti di relax; per quanto l' alimentazione per il periodo invernale ricordati che i formaggi e i dolci tendono a raffreddarci e quindi non sono indicati per chi vive in luoghi freddo- umidi, come la pianura Padana.
Perchè non ci ammaliamo tutti durante le epidemie è una domanda affascinante.
Vi ricordate i Promessi Sposi, l'epidemia di peste a Milano? Renzo non si era ammalato.
E' il nostro sistema immunitario che decide chi si ammala.
E' molto importante prenderci cura della nostra salute sin dall'autunno, mangiando bene, pensando bene e imparando a contenere lo stress per mantenerci sani d'inverno.
Si è visto infatti che lo stress prolungato mette a dura prova il nostro sistema immunitario indebolendolo e così è più facile prendere l'influenza.
Non dimentichiamo che è meglio prenderci un giorno di ferie, che una settimana di malattia,semplicemente perchè avevamo voglia di fermarci ma non ce lo siamo permessi.
INFLUENZA, COME PREVENIRLA CON L'OMEOPATIA: partiamo dall'intestino
Dobbiamo sapere che la maggior produzione di cellule immunitarie avviene nel nostro intestino e da lì attraverso il sangue vengono trasportate alle nostre porte di accesso verso l' esterno: gola e zona genito- urinaria.
E' quindi molto importante ciò che mangiamo, un buon funzionamento dell'intestino e che questo non sia infiammato per garantirci le difese del nostro organismo.
La vera responsabile che permette la produzione delle cellule immunitarie, è la flora batterica intestinale, deve essere corretta sia per quantità che per qualità.
Voi mi direte:” come posso assicurarmi una buona flora intestinale? “
Sicuramente ci possiamo aiutare in molti modi, uno di questi è l'assunzione periodica di fermenti lattici.
Ora sul mercato ne troviamo di tanti tipi, è importante verificare che i ceppi siano vivi e vitali, questo ce ne garantisce l'attecchimento e la crescita nel nostro intestino. La maggior parte non sono prodotti su latte , ma su malti di cereali e quindi non c'è problema per chi soffre di intolleranza al latte.
Oltre ai fermenti abbiamo il Colostro, per chi non è intollerante al latte, che è un ottimo rimedio per rinforzare la mucosa intestinale e darci dei soldatini pronti all'attacco contro i virus dell'influenza o altri.
Sono stati fatti degli studi comparando l'efficacia del vaccino antinfluenzale con l'assunzione di colostro , i risultati sono sovrapponibili. Il colostro rinforzando il il sistema immunitario oltre a proteggerci dall'influenza ci proteggerà anche dagli attacchi di altri virus.
INFLUENZA, COME PREVENIRLA CON L'OMEOPATIA: rimedi
Qui di seguito potete trovare dei prodotti adatti sia per la prevenzione dell'influenza che come aiuto nel caso l'abbiate presa:
- Oscillococcinum (Boiron): contiene Anas Barbariae dinamizzato alla 200 K.
- Omeogriphi (Guna ): contiene, oltre all'Anas barbarie 200 K, l'Echinacea 3 CH, il Rame 3 CH,
- Aconitum e Belladonna: 5 CH che sono rimedi omeopatici specifici per episodi influenzali (febbre, infiammazione e dolore) e ceppi virali tipici della stagione invernale.
- Biofluinum Echinacea (Hering): contiene, oltre all'Anas barbarie alla 200 K, l'Echinacea diluita alla 8 DH.
- Homeo V (Hering): contiene ceppi virali influenzali (Influenzinum) previsti per l'anno in corso, diluiti e dinamizzati alla 9 CH.
- Iver (OTI): contiene ceppi virali influenzali (Influenzinum) previsti per l'anno in corso, diluiti e dinamizzati alla 200 CH.
- AnasCoccinum (OTI): che si usa in sinergia con il precedente – contiene, oltre all'Anas barbarie 200 DH, Vincetoxicum officinalis 8 DH, Uncaria tomentosa (corteccia) 4-8-12 DH ed Echinacea angustifolia 6-10-18 DH, Eupatorium perfoliatum 8 DH rimedio tipico antinfluenzale, estratto organoterapico di milza ad azione immunostimolante (lisato di milza di suino 8-12-30-200 DH).
La posologia è di 1 flaconcino la settimana per la prevenzione, vale a dire da ottobre a febbraio e nel caso di influenza 1 anche ogni 8 ore.
Influenza, come prevenirla con l'omeopatia:
prendendoci cura del nostro intestino con i fermenti lattici e/o con il colostro e con un rimedio omeopatico 1 volta la settimana, e.... buon inverno a tutti.
Dott.ssa Annamaria Mussato
Ginecologa, Agopuntrice, Omotossicologa